giovedì 28 giugno 2012

lettera ad acam



Per chi ha aderito alla campagna di obbedienza civile (autoriduzione delle bollette acqua) qui è riportato il testo da compilare,firmare e inviare ad acam in caso di solleciti dell'azienda a pagare la differenza.
Abbiamo vinto il referendum e la legge è dalla nostra parte,non facciamoci intimorire!!!!!








Spett.le ACAM  ACQUE s.p.a.
via Alberto PICCO n.22
SERVIZIO CLIENTI
19124 - LA SPEZIA                

oggetto risposta a reclamo inviato il........in merito all’attuazione della normativa vigente all’esito del referendum abrogativo del 12 13 giugno 2011 

Il/La sottoscritto/a vista la risposta in oggetto, deve integralmente contestare le affermazioni ivi contenute per le seguenti principali ragioni : 
Come vi è noto il referendum del 12 giugno e 13 giugno 2012  ha parzialmente abrogato l’articolo 154 del Codice dell’Ambiente nella parte in cui prevedeva che la tariffa del servizio idrico integrato fosse calcolata tenendo conto dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito;
L’abrogazione della menzionata norma, in applicazione dei principi generali dell’Ordinamento, contrariamente a quanto da voi asserito , è immediatamente applicabile , così come statuito dalla Corte Costituzionale nella sentenza 26/2001 che ha dichiarato l’ammissibilità del quesito referendario.
In particolare nella menzionata sentenza si dice che nell’ipotesi di abrogazione del criterio dell’adeguatezza della  remunerazione del capitale investito persiste la nozione di tariffa come corrispettivo determinata in modo tale da assicurare “ la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio secondo il principio del recupero dei costi e secondo il principio di chi inquina paga
Il DPR 116/ 2011 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 Luglio 2011 nel recepire gli esiti del referendum  ha cancellato dal nostro ordinamento la norma oggetto del referendum statuendo l’obbligo del rispetto del nuovo quadro normativo
A tale stregua la vostra pretesa anche la quota relativa all’adeguatezza del capitale investito non ha alcun fondamento ed è anzi illegittima oltre che lesiva dei diritti degli utenti.

Distinti saluti,


La Spezia,  data e firma

lunedì 25 giugno 2012

orti urbani

Il comune di La Spezia  ha invitato  GAS, associazioni e singoli cittadini ad alcuni  incontri per proporre di partecipare a un bando di prossima uscita per  l'assegnazione di un pezzo di terra da ripulire, animare ed  eventualmente coltivare.
Noi dei GAS siamo andati a vedere i terreni e ne abbiamo individuato uno, molto  bello, di circa 4 ettari, in alto tra Marola e Cadimare.
Stiamo cercando  di capire se  ci sono persone interessate a  
partecipare a questo progetto.
Il comune ci chiede soprattutto di tenere pulito questo spazio e di  
organizzare iniziative, si occuperanno loro di fare l'attacco  
dell'acqua e alcuni lavoretti di ripristino iniziali.
Ci sono alcuni olivi, per iniziare avevamo pensato di sistemarli e di  piantare alberi da frutta, meno impegnativi in una prima fase. Ma chi  vuole può benissimo coltivare ortaggi, piante aromatiche, etc.,  chiaramente con metodo bio.
Lo spazio è molto bello e chi partecipa potrà usarlo per organizzare  eventi, iniziative, per passarci il tempo, portarci i bambini, etc.
Chi non ha tempo da dedicare alla coltivazione, etc. potrebbe comunque  utilizzare lo spazio nel suo tempo libero dando un contributo per le  spese.
Chiunque sia interessato può partecipare alla riunione di mer 27 ore 18 al Portrait in via Rattazzi 25
Bisogna presentare un progetto (ne esiste già una bozza) e inserire  nomi di persone che si impegnano in questa attività.

venerdì 22 giugno 2012

Sonja Parigger




cinque anni
siamo qua da cinque anni ne abbiamo passate di cotte e di crude abbiamo sempre cercato una cosa così poi mio marito è asmatico e lassù da noi in alto adige c'è sempre quel freddo allora siccome mia zia ha comprato a bagnone siamo venuti a trovar loro e abbiam trovato qua ma qua era tutto un cespuglio non era mica così era tutto bosco


la burocrazia
abbiam fatto domanda per mettere il frutteto ci hanno detto di sì anche la comunità montana e poi alla fine non ci hanno dato il permesso di togliere le radici dei castagni
così è ricresciuto tutto il bosco poi dopo due anni si sono accorti di aver sbagliato qualcosa e finalmente ci hanno dato il permesso di farlo


certificazione
lamponi mirtilli albicocche abbiamo comprato tante piante giù a pallodola e tante da omezzoli sul lago di garda che ha tutte le piante biologiche noi facciamo biologico ma non abbiamo la certificazione perchè non vogliamo pagare per averla è assurdo noi facciamo la pacciamatura alle piante con l'erba coi trucioli abbiamo il biotrituratore e facciamo concime il macerato con le ortiche e l'acqua e con la cacca delle galline insomma facciamo biodinamico


mollare tutto
in alto adige abbiamo un'azienda agricola con mucche capre facciamo lo speck e abbiamo anche un albergo con cinquanta letti tanti animali tanto terreno mio marito sapeva già fare io ho gestito un albergo per tanti anni solo che sei sempre lì basta abbiamo mollato tutto e siamo venuti qui è una meraviglia noi stiamo volentieri 

peccato qua che anche tanti giovani che hanno già i terreni dei genitori o dei nonni non vogliano lavorare la terra ora tanti non trovano lavoro nelle città o vanno a lavorare per poco qui in campagna male che vada sei autosufficiente e quel poco di guadagno per vivere ce l'hai io non capisco
l'alluvione
quel giorno ero a spezia proprio per chiedere del laboratorio giù all'asl e al ritorno son rimasta lì bloccata all'uscita dell'autostrada le bambine erano alla casa famiglia proprio quel giorno lì avevo chiesto che le tenessero tutto il giorno e proprio quel giorno lì è venuta l'alluvione hanno dormito lì mio marito era qua da solo l'acqua qui ha portato via tutto il recinto è venuto giù tutto
i mezzadri
era un podere dei conti con i mezzadri i conti zucchini che avevano dodici tredici poderi qua in zona e la casa è tutta sulla roccia e è anche tutta in sasso mi dispiace che l'abbiano intonacata qui avevano gli animali le mucche e qui battevano il grano e questo era l'essiccatoio dei mezzadri avevano sette figli mi son fatta scrivere la storia di questa casa
tutto un cespuglio
qui abbiamo pulito tutto le vigne erano a terra tutti rovi tante piante non si vedevano neanche era tutto un cespuglio quelli che avevano la proprietà prima facevano il vino
tante piante le abbiamo messe l'anno scorso ma poi abbiamo anche vecchie piante di frutta abbiam messo anche prugne i lamponi piccoli frutti ribes poi qui nascono dappertutto fragoline di bosco
sciroppo di sambuco
qui abbiamo il rabarbaro qui abbiam messo tutte patate abbiamo comprato le patate in alto adige che c'è uno in val pusteria che vende tutte le piante biodinamiche qui le more faccio le marmellate e sciroppi di more e di amarene ho chiesto di fare il laboratorio per gli sciroppi di frutta di sambuco faccio lo sciroppo di sambuco coi frutti e i fiori è buonissimo molto dissetante e le marmellate poi ciò le uova e il miele che vendo tanto anche su in alto adige qui ci sono le fragole là abbiamo le galline per il concime e il biotrituratore per il compost biologico
la gente di città
vendiamo a tanta gente che viene qua perchè piace alla gente venire qua non porto la roba in giro perchè non mi conviene ora con quello che costa la benzina qui in estate specialmente viene tanta gente a comprare poi quello che prende le uova vuole anche il miele o le patate poi ho un'amica di spezia mi porta tante persone mi dice sai la gente cerca queste cose vengono su magari di domenica coi bambini invece quelli che abitano qua non capiscono mica il nostro tipo di agricoltura

biokistl
su da noi c'è biokistl ordini i prodotti di stagione che vuoi frutta verdura e poi uno gira e te li porta direttamente a casa ci sono tantissime persone iscritte funziona molto bene ed è molto comodo

molto preciso
quello è suvero lì dietro pieve di zignago qui è tutto molto aperto qui abbiamo la nostra sorgente e ora finalmente ci hanno anche portato l'acqua ma non è stato facile abbiamo dovuto aspettare un sacco di tempo ora stiamo facendo i lavori in casa tanti li fa mio 
marito perchè lui è molto preciso poi non gli va mai bene niente ah ah oggi c'è un amico nostro che ci ha fatto le fughe ma tante cose le fa mio marito lui è falegname
da noi
quella costruzione lì aveva il tetto d'erba ma quelli che sono venuti ad abitare qui prima di noi l'hanno levato io non capisco da noi se trovi una casa in sasso devi lasciarla in sasso non puoi modificare tutto come qui non ti danno il permesso
così non è giusto
prima se volevi fare un agriturismo prima ancora di cominciare ti davano cento milioni poi dovevi firmare per dieci anni però non c'erano controlli così non è giusto perchè tanti non avevano nemmeno le galline se fai da mangiare almeno le uova le verdure devono essere le tue
trattamenti
mangi male mangi roba piena di pesticidi poi ti vengono le allergie e prendi più medicine così ti vengono altre malattie noi non diamo niente qui tutti fanno un sacco di trattamenti anche i contadini che producono per sè



intervista anna,marina / foto peo, laura

Azienda Agricola La Volpara  località Volpara 1,Veppo (Rocchetta Vara)
email: lavolpara@uno.it

martedì 19 giugno 2012


La Spezia, 19 giugno 2012
COMUNICATO STAMPA
" Consiglio Comunale spezzino su AcquaBeneComune : un'altra occasione persa e un'altra dimostrazione del disinteresse della politica alla volonta' popolare ! "

Di fronte al grave silenzio delle istituzioni in merito al rispetto degli esiti referendari del giugno scorso (per ripubblicizzare la gestione ed eliminare i profitti dall'acqua), il Consiglio Comunale di ieri pomeriggio era chiamato in via d'urgenza - e sulla base di una mozione - a pronunziarsi e a impegnare Sindaco e Giunta comunale verso poche sintetiche decisioni :

1) a intraprendere percorsi di ripubblicizzazione delle proprie aziende di gestione del servizio idrico (passaggio da Spa ad Azienda di Diritto Pubblico con sostegno alla relativa legge di iniziativa popolare; con invito al Governo e Parlamento a porre in essere un provvedimento volto all’esclusione dal patto di stabilità di tutti gli investimenti finalizzati alla realizzazione dei servizi essenziali alla comunità e riconducibili alle categorie dei beni comuni e del welfare locale - in particolare servizio idrico - e con la richiesta di apertura di una discussione sul ruolo della Cassa Depositi e Prestiti in direzione di quanto affermato in relazione agli investimenti).

2) a convocare, entro due mesi da oggi, un Consiglio Comunale aperto, in modo da deliberare formalmente sul punto ed aprire il confronto con l’intera cittadinanza su questi temi e sulle possibili azioni successive da intraprendere.
Scontato - e patetico - il solito rimpallo di responsabilita', sulla situazione di sfascio di ACAM, tra maggioranza ed opposizione di centro destra ! Ed addirittura con le piccate rimostranze dell'esponente del PRC sulle uscite dell'Assessore Paita (ma fanno parte o no della stessa maggioranza?).

Oltre il (prevedibile) rigetto della mozione sostenuta dai comitati dell'acqua, il vero fatto grave e' stata l'approvazione della mozione della maggioranza che contiene un passaggio che ogni cittadino dovrebbe conoscere e che citiamo testualmente :

"Devono ritenersi, vista la situazione economico-finanziaria di Acam Acque, irricevibili gli appelli alla autoriduzione delle tariffe per importi del 24% ".

Come a dire che nonostante gli esiti del referendum, nonostante l'adesione di oltre 410 cittadini alla Campagna di Obbedienza Civile in provincia della Spezia, la maggioranza ci dice : state tranquilli cari cittadini poiche' con i soldi che incassiamo indebitamente per i profitti sull'acqua - quel non a caso citato 24% - (indebitamente perche' i profitti sono stati tolti dal referendum), ci paghiamo i debiti dell'ACAM.
Debiti che ovviamente non hanno fatto i cittadini e che pertanto respingiamo; debiti che non servono certo a salvare posti di lavoro, visto che con la situazione attuale dell'azienda il rischio fallimento e' sempre piu' presente; debiti che hanno solo foraggiato (presunti) manager estranei alla nostra realta' che non hanno saputo traguardare un piano industriale serio e attento ai bisogni della Provincia.

Continueremo con ancora piu' determinazione la campagna di obbedienza civile poiche' e' l'ora di smetterla di far pagare ai cittadini gli errori e l'ignoranza della politica locale.


Comitato Spezzino AcquaBeneComune
mail : acquabenecomunesp@libero.it

sabato 16 giugno 2012

riciclare!!!

Donare (regalare) e barattare per inquinare meno. Stai traslocando e non sai a chi dare alcuni oggetti che non ti servono più? Hai cambiato i mobili e non sai a chi dare quelli vecchi? Vuoi buttare una vecchia collezione di fumetti? Hai intenzione di buttare il lettino del tuo bambino diventato ormai grande? Vuoi barattare oggetti con altri più utili? Vuoi evitare di mandare in discarica o peggio ancora, in pasto a un inceneritore degli oggetti?Allora sei nel luogo giusto per donare (regalare), barattare, prestare o cercare oggetti. Permettendo così di riciclare gli oggetti.

giovedì 14 giugno 2012

murati vivi



Golfo dei poeti: 700 metri di mare e 7 km di muro. Per questo alla Spezia molti non riescono a festeggiare il mare e la marineria: al posto di una spiaggia e della riva si ritrovano proprio un muro. Riappropriarci del mare e del territorio che ci appartiene è una battaglia da combattere e una proposta da trasformare in realtà per poter vivere davvero il nostro golfo. Soprattutto per viverci bene.
E il primo passo è non dimenticare come è fatta la nostra terra oltre i recinti "invalicabili", stringerci e unirci per la nostra Marineria senza fingere che non sia fatta di cemento verticale: è una Murineria. E cercare il mare esattamente dove si trova - proprio dietro il muro- e mettere in risalto l'assurdo di essere un golfo senza costa.
Il fenomeno della Murineria si può vedere più che mai a Marola, il piccolo borgo medievale di navigatori murato vivo dall'arsenale della Marina Militare. Qui tutto richiama il mare scomparso, un'assenza che si percepisce in ogni angolo del paese, in ogni sua scalinata concepita per scendere su una riva che oggi è sottratta, proibita.
Ed è l' area verde, l'ex marina di Marola, dove si conosce al meglio una Murineria: proprio lì, sotto il muro, in un'area restituita ai cittadini dopo anni di faticose trattative con la Marina Militare. Area che rappresenta l'unico luogo possibile di attività, aggregazione e socialità per il borgo. Una vera riserva d'ossigeno che permette la sopravvivenza di Marola, un esempio e una testimonianza della necessità di restituire agli spezzini il territorio sottratto e, più che mai, il mare.
Ma non solo: se la murineria è smettere di fingere che vada tutto bene per come viviamo il mare, è anche occasione per uno sguardo disincantato su tutte le problematiche del nostro golfo: ambiente, sviluppo, storia da scoprire e, soprattutto, futuro. Un futuro che tenga conto di tutte le necessità, di tutti gli abitanti.
E festeggiare il fatto non di essere murati, ma di essere vivi e desiderosi di cambiare in meglio.


Venerdì 29 Giugno

Ore 18.00 – Apertura della Festa con la presentazione
dell'associazione Murati Vivi:
I Murati sono lieti di presentarvi il MURO!
Prof. Giorgio Pizziolo, Università di Firenze
Arch. Daniele Lauria direttore artistico del Festival
d'Europa.
Arch. Fabio Baccini, promotore ( insieme ai Murati Vivi)
del concorso internazionale di Idee "Arsenale 2062".


Ore 18.30 – Inaugurazione della mostra fotografica '' Murografia''
Estemporanea sul muro attraverso gli scatti dei
fotografi murati

Ore 19.00 – Aperitivo Muratos Cafè + BETTINOTTI TRIO
Dal Pistoia Blues Festival 2003 ritorna la voce blues
di Marco Bettinotti, chitarra e armonica.
Ritmica vintage con Roberto Faticcioni e Giulio
Giangarè

Ore 20.00 – Sagra con i piatti tipici del Muro



Ore 21.45 – DIRTY BLVD.+ ASTROPHONIX – Firenze
Prendete l’elettricità del Rock’n’Roll dalle tinte
fortemente 50’s e 60’s…Mescolatela con l’ adrenalina
del Punk....mettetela vicino a un Muro...e fate
CASINO!


Ore 24.00 – Dj Set Muraviglioso


Sabato 30 Giugno


Ore 18.00 – Dibattito partecipato ''IL GOLFO DEL SILENZIO''
PAROLE E OSSERVAZIONI SULLE PROBLEMATICHE
AMBIENTALI DEL NOSTRO TERRITORIO''


Ore 19.00 – Aperitivo con OTHA&DIEGO - ''TritaFunk''
Otha e diego "tritafunk" smanecchiano con i suoni da
qualche tempo; uno percuote sillabe, l'altro le corde di
un contrabbasso; il comune denominatore è il funk, non
disdegnando le contaminazioni e i campionamenti
Diego Piscitelli (Contrabbasso) Danilo Manganelli (Voce)



Ore 20.00 – Sagra con i piatti tipici del Muro


Ore 21.30 - Jahzilla Sound System


Ore 23.00 – VILLA ADA POSSE + Jahzilla Sound System
I Villa Ada Posse, sono una crew di artisti raggamuffin
di Roma. Da quasi vent' anni di attività contribuiscono
significativamente alla storia della scena musicale
raggamuffin italiana.
A rappresentare per la V.A.P. saranno Ginko e Lady
Flavia accompagnati da Two- Rud, selecta di Cool
Runnings Sound System.



Domenica 1 Luglio

Ore 18.00 –"Nel Verziere crescono le idee" mercatino delle buone
pratiche + dibattito partecipato con le associazioni
presenti alla Festa della Murineria.

Ore 19.00 – Aperitivo Muratos Cafè + Dj dirty Zappe e Radio Mugna


Ore 20.00 – Sagra con piatti tipici del Muro


Ore 21.15 – Le Canzoni da Marciapiede
Valentina Pira e Andrea Belmonte
Una voce, un pianoforte, delle storie in musica da
raccontare: gli amori con gli stracci addosso dei bordelli
parigini anni '30, il varietà tedesco con i suoi sprazzi
di colore e malizia;
Una manciata di canzoni, un pò di teatro di
strada, per scoprire, alla fine, che passano le
generazioni, cambiano costume e linguaggio,
ma il mondo gira sempre nello stesso verso.




Ore 23.00 – Io la Trippa la mangio solo in casa
Compagnia teatrale degli Scarti
Detti celebri dal fondo del piccolo mondo
contemporaneo triviale e piegato.
Canzoni con qualche debole segnale di riscatto.”
Con Michele Bedini (pianoforte e voce) Enrico Casale
(canto e voce recitante,effetti agresti) Giovanni
Franceschini (tromba e voce recitante) Michele
Vannucci (percussioni)


MENU DELLA SAGRA

Primi : Trenette al pesto,
Pansotti al sugo di noci
Mezze penne con le acciughe

Secondi: Frittura con acciughe fresche
Gamberi,calamari e totani
Muscoli alla Marinara
Trancio di pesce spada alla piastra
Braciola di Carne

Torte,Dolci della casa e vino a volontà!

Tutte le sere!

SAPAZIO GIOCHI PER BAMBINI

MURATOS CAFE' CON SGABEI CALDI

CHIOSCO DELLA BIRRA

STAND RACCOLTA FIRME MURATI VIVI

PERCORSO ATTRAVERSO LE ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO ALLA FESTA

INFO

SI AVVISA I PARTECIPANTI ALLA FESTA DELLA MURINERIA CHE SARA' PRESENTE LA NAVETTA MURATA CHE FARA' SERVIZIO TRA LA SPEZIA E L'AREA VERDE MAROLA

IMBARCO: PIAZZA CHIODO - COSTO DEL BIGLIETTO ANDATA+RITORNO EURO 1.50

IL SERVIZIO E' CONTINUO

PRIMO VIAGGIO PARTE DALLE ORE 18.00 E FINISCE ALLE ORE 1.00 (ULTIMO VIAGGIO DI RITORNO) PER IL VENERDI E IL SABATO,LA DOMENICA PER QUESTIONI ORGANIZZATIVE NON SARA' PRESENTE IL SERVIZIO

PER INFO FESTADELLAMURINERIA@GMAIL.COM O CONTATTO FACEBOOK

Come arrivare: da La Spezia,arrivate in piazza chiodo, seguite il muro per 5 chilometri,non vi sbaglierete!

Contatti: www.murativivi.it - festadellamurineria@gmail.com – Tel: 340-3044270 / 380-3052470

martedì 12 giugno 2012

presidio alla colonia


Perchè ci occupiamo della ex-colonia Olivetti di Marinella? Si tratta di uno degli ultimi baluardi non ancora completamente espugnati dal solito connubio politica-affari. Battersi per la colonia, come abbiamo scritto nell'appello (che alleghiamo) significa battersi non solo per salvare un manufatto di pregio, tutelato dal Ministero per i Beni Culturali fin dal 1989, una struttura enorme e posizionata in una zona unica, con vista spettacolare sul mare e verso la costa, e con una terrazza magnifica di mille metri quadrati da cui si ammirano le Apuane, ma tutelare un "bene comune" e la filosofia che dovrebbe essere ormai culturalmente diffusa del "rispetto della destinazione d'uso pubblica" di opere che fanno parte del nostro patrimonio culturale e della memoria storica di tutti noi. Vuol dire anche occuparci di un' area rilevante, di confini ambientalmente fragili: Tenuta di Marinella e Bocca di Magra, Parco-Montemarcello.

"Non si produce crescita se non si investe nei beni comuni, e non solo sulla produzione di beni "materiali", ma sulle risorse spontanee, sull'equità, sulla conoscenza, sulla crescita culturale dei giovani. nelle università, nelle scuole, ma anche nel capitale sociale diffuso, nelle reti di sostegno, nelle relazioni umane." La piccola controproposta d'uso della colonia va in questa direzione, dei giovani, del loro futuro, della possibilitá di avviare imprese innovative di turismo sostenibile, ma anche della diffusione di una cultura del rispetto e della fruibilità dei luoghi, oltrechè del mantenimento di un territorio, quando possibile, integro per le generazioni future. E la prospettiva di riqualificazione della colonia ne prevede troppo e del tutto ingiustificato per la comunità.

- Sabato 16 alla 11 presidio ai cancelli della Colonia. Dovremmo cercare di essere numerosi per garantire un messaggio importante alla Regione e all'ente che attualmente ne è proprietario, e a chi vorrà acquistarla per trasformarne la destinazione d'uso.

venerdì 8 giugno 2012

costruiamo la città dell'Altra Economia


ASSEMBLEA PER COSTRUIRE UNA RETE DI ALTRAECONOMIA A LA SPEZIA



PRIMA FASE
1. Linee di indirizzo per l'assemblea pre costituente
a. Individuazione dell'interesse specifico di ogni gruppo per questa proposta per favorire la creazione della rete
(attraverso la testimonianza del risultato di una discussione interna ai singoli gruppi su questo tema)
b. Esperienze e limiti alle attivita' operative di ogni gruppo
(ogni gruppo potra' descrivere l'attuale soluzione sperimentata e i limiti della stessa)
c. Interesse per i cittadini per uno spazio partecipativo comune
(quale secondo voi e' l'interesse specifico che potranno avere i cittadini per questa nostra proposta?)

2. ASSEMBLEA PRE COSTITUENTE (raccolta del lavoro di cui ai punti precedenti, discussione comune, definizione del patto d'azione, creazione di un gruppo operativo)


SECONDA FASE
3. Il gruppo operativo
Redige il cronoprogramma dell'iniziativa per la costruzione della citta' dell'AE con :
- individuazione degli spazi (solo per esempio : spazi per cinema, biblioteche, mercato, spazi giochi per bambini, spazi per le singole associazioni/movimenti, bar, ristorante)
- individuazione dei contenuti (solo per esempio : analisi delle attivita' politiche dei singoli movimenti; percorsi comuni per istanze partecipative : ambiente, sanita', pubblici servizi, scuola,
- individuazione e possibilita' di gestione delle alleanze e delle conflittualita' esterne possibili
- individuazione, gestione e implementazione degli spazi mobili
- preparazione dell'avvio della fase sperimentale

4. L'ASSEMBLEA COSTITUENTE
Discute ed approva il cronoprogramma realizzato dal gruppo operativo
Si da' avvio alla fase sperimentale di gestione ed azione

La prima Assemblea si terra' il giorno 12.06.2012 dalle ore 16 alle ore 20 presso la sala COOP di via Saffi a La Spezia (vicinanze Tribunale civile) dotata di parcheggio a lato dell'ingresso sala sul tetto dell'edificio 

martedì 5 giugno 2012

cittadini alla riscossa



Per ricordare al neo eletto Consiglio Comunale, per ricordare alla maggioranza di governo di
questa Citta' che su temi fondamentali come
SALUTE, TERRITORIO, AMBIENTE, ACQUA PUBBLICA, RIFIUTI
e su tutti i servizi pubblici essenziali

i Comitati della Provincia non rimarranno inerti spettatori, non consentiranno di decidere sulla
pelle dei cittadini, ma saranno MOVIMENTO per la difesa dei BENI COMUNI

Si tratta oramai di un movimento maturo che va al di la' della logica di rappresentanza tradizionale
affidata ai soli partiti, che spazia su temi di interesse generale della collettivita' e che ha gia' portato in
piazza la propria capacità di persistenza e la forza delle ragioni che lo muovono (dalla lotta per la
ripubblicizzazione del servizio idrico e contro i tagli nella sanita', al rispetto del referendum locale contro
il carbone all'ENEL, fino alla critica propositiva contro le speculazioni edilizie del nuovo waterfront).
Un movimento consapevole della nuova fase apertasi anche dopo il voto referendario del giugno
scorso, con il quale si e' affermata -a La Spezia come in tutta Italia -la determinante volonta' di noi
cittadini di partecipare attivamente alle scelte che incidono sulle nostre vite e su quelle dei nostri figli,
riallacciando la partecipazione diretta delle persone alla difesa della democrazia.

Una manifestazione che consegnera' ai comitati nuove riflessioni e nuovi strumenti per decidere
collettivamente il proprio futuro : un salto di qualità da parte di tutti i movimenti, che devono saper
sempre più portare la propria azione dall’intervento a valle a quello a monte, aprendo conflittualità
precise – in ogni territorio e a livello nazionale -sia sulla democrazia diretta e partecipativa sia sulla
riappropriazione delle risorse che garantiscano l’effettiva riappropriazione sociale dell’acqua e dei beni
comuni che a tutte e tutti appartengono.
Una manifestazione per sollecitare l'amministrazione locale ad intraprendere una politica di democrazia
partecipativa, coinvolgendo la cittadinanza nelle scelte difficili ma fondamentali che dovranno essere
prese al piu' presto per risollevare le sorti della nostra Citta' e della qualita' della nostra vita.

Comitato Spezzino AcquaBeneComune
Spezia Via dal Carbone
Comitato Sanita' Val di Magra
Un altro waterfront e' possibile
Stop al Consumo di Territorio
Cittadinanzattiva La Spezia
Forum "Salviamo il paesaggio"
Legambiente
Murati Vivi Marola
InterGAS spezzini (gruppi acquisto solidale)

Aderiscono agli importanti contenuti di questo appello anche le associazioni
Italia Nostra La Spezia -LIPU -WWF La Spezia

presidio il 6 giugno 2012 davanti al Comune della Spezia alle ore 17

domenica 3 giugno 2012

festa della terra


ReALtra – Rete Apuana Ligure per l’Altraeconomia in collaborazione con Istruzioni per il Futuro
presenta la prima
FESTA DELLA TERRA Cibo sostenibile per il corpo e per la mente
PARCO DI FALCONARA (LERICI) – 6-7 LUGLIO 2012 dalle 17:00 alle 24:00
CIBO E BEVANDE BIO-LOCALI anche per vegetariani, vegani e celiaci
LABORATORIO CREATIVO PER BAMBINI dalle 17 alle 20
LABORATORI PRATICI dalle 17 alle 19: facciamo il pane con la pasta madre,falegnameria con materiale di riciclo, costruiamo un orto verticale
PASSEGGIATA NATURALISTICA per conoscere meglio fora e fauna che vivono con noi
MERCATINO di prodotti biologici e altro dalle realtà produttive alternative locali
STAND di associazioni e comitati del territorio
MUSICA con gruppi locali in collaborazione con Contatto Radio
INCONTRI
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: VENERDÌ 6 LUGLIO :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
17:30 – 19:30 
Altraeconomia tra commercio, consumo e pensiero con
Marco Gallicani – autore de Il manuale del consumatore responsabile
Monica di Sisto – autrice di Un commercio più equo
Paolo Ermani – autore di Pensare come le montagne

Creazione e distribuzione: gli usi della scrittura e dei mezzi di comunicazione tra proprietà intellettuale e libera fruizione con
Julio Monteiro Martins – scrittore, avvocato dei diritti umani
Giulio Milani – responsabile editoriale Transeuropa – ISBF
Contatto radio
Archivi della Resistenza
Gruppi musicali locali
Autori audiovisivi
Giornalisti e studiosi della dinamica del diritto d’autore
Sviluppatori di software libero

21:30 – 23:30
Agricoltura biologica e territorio con
Alessandro Triantafyllidis – Presidente AIAB
Franco Giangrandi – Presidente della cooperativa biologica Sotto lo stesso cielo
Donatella Murtas – Alleanza mondiale del paesaggio terrazzato
Rappresentanti dei GAS locali
Agricoltori biologici della zona
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: SABATO 7 LUGLIO :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
17:00 – 19:30
WORKSHOP
I Parte
La società civile si auto-organizza perché la democrazia non si delega
Rappresentanti dei comitati e associazioni del territorio si confrontano sulla strategia nel tempo della Rete. Modera Marco Grondacci (giurista ambientale)
II Parte
Le istituzioni rispondono: dalla rappresentanza alla democrazia diretta
Alessio Ciacci – Assessore Ambiente Comune di Capannori (LU)
Nilo Durbiano – Sindaco di Venaus (TO)
Amministratori locali
Modera Rino Tortorelli (vice-segretario Cittadinanzattiva)

22 - 24
Concerti musicali




venerdì 1 giugno 2012

cinema ambiente

FESTIVAL CINEMA AMBIENTE
Torna anche quest'anno al Cinema Il Nuovo "Cinea - Il filo di Gaia", la manifestazione interamente dedicata al cinema ambientale che giunge alla sua quinta edizione. L'iniziativa nasce da un progetto dell'Associazione Centro Culturale Carignano, che da dieci anni gestisce gli eventi presso il Centro Sivori di Genova, promosso dal Laboratorio Territoriale per l'Educazione Ambientale LabTer GreenPoint del Comune di Genova e dall'Assessorato all'Ambiente di Regione Liguria, con il supporto di ARPAL e la collaborazione del Festival Cinemambiente di Torino e Circuito Cinema Genova. La manifestazione avrà inizio il 5 Giugno, in occasione della Giornata Mondiale per l'Ambiente il cui tema, proposto dal Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), è "Green Economy: ti riguarda?". In occasione di questo importante appuntamento Cinea darà vita ad un evento speciale: verrà infatti proiettato alle ore 20:30 in anteprima con ingresso libero l'attesissimo film La soif du Monde (The water we share) di Yann Arthus-Bertrand, con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sugli stili di vita consapevoli e sul grave problema delle risorse idriche. Yann Arthus-Bertrand ci guiderà così alla scoperta dell'elemento naturale da cui tutto è nato, sempre più minacciato dai cambiamenti climatici, in un viaggio attraverso venti paesi: dal Nord del Kenya fino alla Cambogia, passando per gli Stati Uniti e la Valle d'Aosta.