lunedì 26 marzo 2012

giovanna simonelli



il clima
avevamo già lavorato preparato per metterci i tunnel qui avevamo dei tunnel però l'abbiam tirati giù proprio perchè sapevamo che veniva la neve per non romperli anche perchè sotto tra l'altro dovevamo lavorarlo cambiare l'ortaggio la rotazione e quindi guarda quelle là non si vedono nemmeno di piante lì in mezzo qui ci son le fave qui sotto le fave si salvano la roba finchè c'è la neve si mantiene è bene che sia rimasta la neve la salva invece col vento freddo che c'era in questi giorni se non c'era la neve era partito tutto poi una volta riuscivi a mettere cose adesso ormai le stagioni son veramente cioè quando picchia il freddo picchia eh prima qui non c'era mai freddo così sono anni in cui anche dove non era mai venuta la neve sta venendo sta cambiando proprio il clima non ti puoi più azzardare a mettere io ho messo per esempio delle cose quest'anno che sono seccate per il troppo caldo perchè fino a ottobre novembre niente certe cose son rimaste lì stentate patite perchè era troppo caldo anche se era la stagione da piantarle poi le pianti presto perchè altrimenti dici non ce la faccio poi non ciò la roba

i turisti
zero zero sai zero lavoro zero anche mio figlio sta facendo dell'altro perchè cosa fai si lavorava fino all'anno scorso mò tra la crisi l'alluvione una storia e l'altra infatti oggi dovevamo fare una riunione che poi non facciamo perchè ci sono quelli che vengono giù da maissana da quei posti lì che non ce la fanno proprio per la strada e son veramente preoccupati ne abbiam già fatte due di riunioni ma sai cioè poi a noi ci identificano tutti con le cinque terre e sei fregata perchè dopo l'alluvione non viene gente non hai una mail per primavera per pasqua non ti scrivono niente morti siamo ma veramente morti è quello che ci preoccupa dovevamo rivederci questa sera per cercare di fare non so qualche strategia però loro non ce la fanno a muoversi abbiamo chiesto di fare qualcosa appunto anche per pubblicizzare non solo le cinque terre ma la val di vara ma per adesso


le api
bisogna controllarle se hanno cibo a sufficienza perchè tu non lo togli mai quello che hanno sotto che dovrebbe bastargli per tutto l'inverno però ci sono degli inverni un po' particolari quindi le aiuti ci sono degli affari apposta a base di zucchero che metti all'interno e loro se lo mangiano ecco questo bidone era tutto pieno di castagno poi l'abbiam venduto tutto ne ho tenuto un po' per noi e basta c'è uno che me lo prende tutto quelli lì sono i melari son quelli che tu metti sopra quando ci sono le fioriture e porti via quello di miele quello che loro hanno nella casa invece non viene toccato questa è la macchina la centrifuga dove tu ci metti quei telaini lì li metti qui dentro sta macchina gira il miele esce tu lo prendi lo metti dentro lì che è il maturatore si chiama quello lì il maturatore rimane lì tutta la cera va in alto anche l'aria va tutta in alto e dopo dal rubinetto sotto lo metti nei vasetti non lo devi tenere al sole non lo devi tenere alla luce perchè la luce gli fa male e gli sbalzi di temperatura senti che qui dentro per esempio noi abbiamo quello che gli dà sempre la stessa temperatura sia in estate che in inverno io il miele lo faccio millefiori acacia e castagno prima facevamo anche la melata ma ormai non se ne fa più non c'è più la metcalfa quell'insettino che

l'olio e il vino
lo frango da lucchi e guastalli c'è lui e ambrosini a sarzana sono gli unici due che lo fanno bio lui ha proprio la giornata che fa biologico e fa solo quello biologico quindi voglio dire è anche una persona competente ed è una persona in gamba e lo porto da lui quest'anno però olio poco e non è per niente buono l'ho raccolte presto eran tutte per terra erano e meno male che le ho prese prima dell'alluvione di quei periodi lì perchè sennò non cavavo niente poi non sono maturate bene anche il vino quest'anno non è venuto bene come l'anno scorso io faccio solo rosso ho sangiovese merlot e canaiolo abbiamo fatto gli impianti nuovi qui c'era un bosco c'erano i rovi alti tutti rovi non vedevi niente qui hanno preso una ruspa per farci vedere la casa perchè da lì non vedevi la casa



la casa
era dell'avvocato borachia tutte le case di beverino erano loro ce n'avevano delle maree tantissime infatti loro non avevano fatto fare nemmeno la strada che andava a spezia perchè non volevano che i contadini andavano giù a spezia capito si civilizzavano troppo e non gli producevano più e poi la strada l'han fatta i tedeschi in tempo di guerra altrimenti non c'era nemmeno la strada qui erano tutti fattori tutti mezzadri suoi io l'ho presa nel '92 non avevamo acqua non avevamo luce non avevamo niente niente c'era solamente un sentiero lì e mi sono fidata un po' di quello che mi ha detto un signore che abitava qui vicino ora è morto poverino perchè io andavo alla ricerca di un posto giravo quando vedevo uno col trattore gli andavo dietro gli dicevo se ci son dei terreni perchè inizialmente volevo un posto per i cavalli era nata come storia per i cavalli quindi volevo un posto isolato e poi sono arrivata qua da quel signore mi ha detto ma prenda quella là lì d'inverno non c'è nemmeno bisogno di stufa mi diceva era innamorato di questo posto quel signore lì ed è stato lui che con il decespugliatore ha fatto un varco in mezzo ai rovi e mi ha fatto vedere la casa mi è piaciuta perchè era proprio lontana da tutti era insomma quella parte in sasso che tu vedi è stata rifatta nuova esisteva già però ci hanno dato il permesso di demolirla era già così è stata solamente alzata un pochino però la casa era così grande perchè era la casa dove venivano loro in estate oltre i fattori mezzadri tutti loro c'erano anche i padroni che ci venivano in estate














l'impegno
prima devi far l'azienda agricola quindi prima abbiamo dovuto pulire il terreno perchè allora venivano ancora i carabinieri a vedere se tu lavoravi cioè ci venivano ancora loro e poi dovevi avere almeno tremila metri coltivati mi sembra io prima avevo un magazzino di dolciumi e ero istruttore d'equitazione pensa te tutto completamente diverso i cavalli l'ho mollati perchè mi ero ripromessa più tardi lo faccio più tardi lo faccio ma poi non ce la fai non ce la fai proprio anche perchè non hai mai un attimo di cioè non c'è mai un mese che tu dici oggi non ho niente da fare e già vedo guarda con le capre le galline e i cani non riesco mai ad andare via un giorno da qui non ci riesco mai già loro mio figlio e mia nuora il sabato e la domenica cercano di telare se ne vanno e quindi ci rimango io









la scelta
no no per l'amor del cielo io non tornerei indietro guarda anche se sono andata dall'ortopedico per il ginocchio che mi fa male che lui dice che è a stare sempre giù infatti non riesco a stare in ginocchio io devo raccogliere tutta la roba così poi alla fine mi fanno male lo stesso perchè oggi sono andata da st'ortopedico mi fa ma lei che cosa fa di lavoro e io gli ho detto o sto delle giornate in piedi in cucina perchè quando è il momento magari stai una giornata in cucina oppure eh inginocchiata queste sono piante di more frutti di bosco e poi in quel periodo lì facevano sempre i corsi di agricoltura biologica sai che era venuto il momento e quindi andavo a fare quei corsi lì e poi dai sbagli una volta due volte poi insomma alla fine lo fai 

il biologico
venticinque anni che non ci viveva nessuno infatti io quando ho chiamato l'ente certificatore mi hanno fatto stare un anno in conversione perchè ci vogliono due anni almeno in conversione però li ho chiamati hanno visto il terreno hanno visto cosa c'era e dopo un anno mi hanno dato la certificazione a fare i controlli vengono tutti gli anni l'ente certificatore viene ogni anno e poi può venire l'ispettorato alle funzioni agricole poi arrivano quelli della no della regione quelli dell'asl vengono ti fanno i prelievi del terreno ti fanno i prelievi delle foglie piombano ripiombano ti danno la tua parte cioè spendono un capitale ogni volta che vengono e possono venire anche loro la mia certificazione è imc anche lì è stata una scelta perchè mi sembrava più seria fra tutte gli altri stanno anche due tre anni senza andare fa anche il marchio demeter e io l'ho già chiesto più volte di dirmi cosa fare perchè per me in alcune cose lo faccio già biodinamico una volta molti lo facevano biologico perchè ti davano qualcosa adesso non ti danno niente e già da un po' di anni e quindi tanti si sono tolti infatti qui in val di vara nella media e bassa val di vara son l'unica azienda biologica non c'è nessuno

il bello
qui c'è il pozzo quello lì vedi quello lì tondo dove c'è quest'affare azzurro c'è il pozzo sotto c'è una sorgente è profonda perchè anche in estate anche se si asciuga dopo un giorno due ce l'ho di nuovo questi qua sono i cappuccio viola che però ci mettono una vita a crescere guarda questi sembra che nemmeno ci sia stato il freddo e la neve poi ci sono tutti quegli alberi lì che ci fanno da frangivento rimane un po' tipo conca guarda che c'è qui un cavoletto qui bello violetto guarda questo qui che colore queste son le more che ancora le devo legare guarda la catalogna lì guarda li vedi quelli lì son tutti asparagi fino in fondo i finocchi sono andati tutti quelli non reggono






















http://www.casavillara.com/
intervista anna foto peo laura







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